Niger

 

Dal 1997 le nostre attività si svolgono in un gruppo di villaggi in una zona rurale semi-desertica a nord del paese.

Accanto al supporto di attività di base nell’ambito dell’istruzione e della sanità, i nostri progetti intervengono anche nell’ambito dello sviluppo di attività agricole localmente sostenibili, attraverso interventi infrastrutturali (realizzazione di pozzi, sistemi di irrigazione, depositi di sementi e prodotti) e attraverso attività di formazione dei piccoli produttori.

Le nostre attività nel Paese:

  • sostegno alle scuole primarie di Assada, Dabaga, Emalawlé e Tissouma
  • sostegno alla scuola dell’infanzia di Dabaga
  • erogazione di borse di studio
  • campagne di vaccinazione tramite équipes mobili
  • realizzazione di pozzi
  • diffusione di sistemi di irrigazione adatti al contesto (delou, goutté à goutté)

Continuando il viaggio di Daniele

Nel 2016 abbiamo lanciato il progetto Continuando il viaggio di Daniele a sostegno dell’istruzione a Dabaga, a continuazione del lavoro iniziato diversi anni fa da Daniele Scaramelli, storico membro dell’associazione scomparso nel 2015.

Daniele ha dedicato la sua vita professionale, il suo tempo libero, la sua intelligenza e passione allo sviluppo di progetti di Cooperazione Internazionale.

Amante dei viaggi, interessato alle culture, alle tradizioni dei popoli che incontrava, per Daniele occuparsi di cooperazione è stato un modo per contribuire a migliorare le condizioni sociali e culturali delle persone che ha incontrato sul suo cammino. Da curioso intellettuale quale era, ha sempre visto nell’istruzione e nelle diffusione della cultura una delle principali chiavi per immaginare il cambiamento e il progresso, per questo motivo ha sempre insistito sull’importanza dei progetti di istruzione primaria in tutti i contesti in cui si è cimentato.

Anche per questo motivo, si è pensato che il modo migliore per ricordarlo fosse quello di continuare a lavorare in questa direzione, sostenendo il diritto allo studio dei bambini tuareg di Dabaga, uno dei primi progetti in cui fu coinvolto.

Aman Iman. L’acqua è vita

Il Niger è un paese che presenta caratteristiche ambientali, infrastrutturali e socio-economiche tali da collocarlo tra i paesi più poveri al mondo. Le malattie legate all’acqua e i bassi standard igienico-sanitari rappresentano una delle principali cause di morte tra i bambini sotto i cinque anni. L’accesso all’acqua potabile e ai servizi igienici è ancora molto basso, con grandi disparità tra aree urbane e rurali. Solo il 22,7% delle scuole ha accesso all’acqua potabile e il 26,7% ai servizi igienici.

Nel 2022 abbiamo lanciato il progetto Aman Iman. L’acqua è vita, con l’obiettivo di garantire accesso all’acqua potabile e migliorare le condizioni igienico-sanitarie della scuola primaria Bagzam 2 di Emalawlé per garantire ai suoi alunni un effettivo diritto all’istruzione in piena sicurezza. Riuscire a garantire l’accesso all’acqua e ai servizi igienici è la condizione necessaria per poter attirare e trattenere i bambini a scuola, cercando di contrastare il fenomeno dell’abbandono scolastico.

Prima dell’intervento la scuola disponeva di un blocco di due docce senza servizi igienici. Grazie al progetto Aman Iman. L’acqua è vita è stato realizzato un blocco di tre servizi igienici per studenti e insegnanti, fondamentale per garantire la salubrità dell’ambiente e la prevenzione di contaminazioni della falda.

  

Inoltre, è in corso di realizzazione un pozzo per garantire accesso alla falda acquifera presente sotto lo strato di roccia basaltica. L’acqua servirà sia al diretto consumo umano di alunni e insegnanti, sia per garantire la rivitalizzazione dell’orto scolastico.